In sintesi: Il tribunale di Tolosa ha riconosciuto un'indennità d'invalidità di circa 680 euro a una donna che dice di soffrire di “ipersensibilità elettromagnetica” e per questo è costretta a vivere in un fienile, lontano da ogni tecnologia moderna; la sentenza, quindi, certifica che questa ipersensibilità è reale.
Valutazione: BUFALA. L'Organizzazione Mondiale della Sanità ha studiato per anni questa sindrome e ha trovato che è un effetto nocebo: un autoinganno in buona fede. Il tribunale francese ha semplicemente riconosciuto che la donna è effettivamente resa invalida dalla sua convinzione di essere ipersensibile.
Primo avvistamento: settembre 2015.
Parole chiave: Marine Rochard, tribunale di Tolosa, Wi-Fi, campi elettromagnetici, OMS, Organizzazione Mondiale della Sanità.
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